mercoledì 12 marzo 2008

Scleroembolizzazione del varicocele

Ho scoperto di avere un varicocele dopo che due andrologi, due ecografisti, un ecocolordoppler e un doppler con ecografia lo avevano escluso. A dir la verità i due andrologi avevano sentito qualcosa al tatto, ma erano stati zittiti dai risultati degli esami.
La gravità di un varicocele si misura in gradi, con il grado zero che è quello più lieve; a me il varicocele è stato diagnosticato all'inizio come di grado zero, poi come inesistente, quindi di grado due e infine di grado tre, in pratica cresceva più veloce della mia pancia al pranzo di natale.
Quando viene diagnosticato ci sono due strade possibili: l'intervento chirurgico tradizionale o la scleroembolizzazione: io ho scelto il secondo. Dopo la mia esperienza, confrontata con chi ha fatto l'intervento classico, devo dire che penso di aver fatto la scelta giusta. L'intervento di scleroembolizzazione è solo lievemente fastidioso, inseriscono un catetere all'attaccatura della gamba (vena femorale) e tramite questo tappano la vena spermatica, una quindicina di centimetri più in là, con un liquido slerosante o con delle spiraline.
Dicono che il rischio di recidiva è molto basso, inoltre rispetto all'intervento chirurgico è possibile individuare anche vene non direttamente visibili al chirurgo (dette collaterali) ma che provocherebbero comunque problemi se non trattate.
L'intervento è ambulatoriale, questo significa che si entra e si esce dall'ambulatorio con i propri piedi, e se questo la moglie non lo sa, c'è anche il divertimento di vederla meravigliarsi quando si torna dalla sala operatoria con fare (fintamente) indifferente.

A questo punto nel mio portafogli paternità ho: due interventi chirurgici, tre cure per la fertilità, tre visite ecografiche, tre andrologi, due centri di procreazione assistita, diverse analisi del liquido seminale, parecchi soldi spesi, parecchi momenti familiari poco lieti. Tutto questo prima di avere un figlio, ho paura a pensare a quello che mi farà passare se un giorno nascerà!

P.

3 commenti:

  1. Sono contento di aver risolto questo problema, un giorno racconterai al tuo figlio quanti sacrifici hai fatto per lui già prima della sua nascita!! sarà grato e orgolioso sicuramente :)

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  2. io purtroppo sono stato operato sei mesi fa e i medici che mi hanno visto hanno optato per un intervento chirurgico di legatura della vena spermatica. mi ritrovo dopo sei mesi al punto di partenza. l'ecocolordoppler e lo spermiogramma hanno inaffti dato brutti segni.. sono esattamente al punto di partenza e non so come mai. il nuovo dottore invece intende sistemare la recidiva con il trattamento che anche te hai eseguito. spero andrà bene, sono davvero afflitto da tutto ciò. buon futuro!
    Marco

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  3. In bocca al lupo Marco. Io ero troppo vecchio, e per me l'intervento si e' rivelato inutile. Se sei piu' vicino ai 20 che ai 30 hai ottime probabilita' di successo.
    P.

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